Piano di volo

Questa è una guida "rapida" per il pilota VDS alla compilazione di un piano di volo.

Il Piano di Volo, chiamato anche FPL (che è l'acronimo di Flight Plan, Piano di Volo appunto), è obbligatorio se si vuole andare all'estero con un AG (dovrebbe esserlo anche per il VDS che vanno all'estero, ma è argomento dibattutto vista l'oggettiva difficoltà di apertura e chiusura con gli enti italiani e solo quelli).

Si consiglia pertanto, su velivoli VDS, di aprire e chiudere il FPL all'attraversamento della FIR straniera, nel caso la DCA italiana competente non accettasse il vostro piano di volo.

E' un argomento tecnicamente semplice, ma ricco di nozioni che bisogna conoscere.

E' importante sapere che il Piano di Volo è un argomento serio, perchè la sua mancata chiusura o cancellazione potrebbe generare falsi allarmi alle autorità aeronautiche e di soccorso, con gravi responsabilità (anche economiche) per il pilota che li ha causati.
Quindi si rimanda ad un testo teorico più completo, qui si cerca di dare un'informazione iniziale, utile, comunque per conoscere i capisaldi dell'FPL.

Inoltre analizziamo solo il caso del tipico volo VFR, quindi senza addentarci nelle molteplici opzioni dei singoli campi.
Questo è il modulo tipico:

fp

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Immaginiamo di essere un P92 con marche I-9999 in partenza da Voghera per Ozzano

Come si può vedere, c'è una parte (che in questo esempio è in alto, ma può essere in basso) che non si compila: lo farà l'operatore dell'ARO, una volta presentato a lui (sia per telefono, che fax).

Quindi si parte a compilare dal campo numero 7:

7-Aircraft Identification
Si scrivono le marche dell'aereomobile, senza spazi, nè linetta, quindi: I999.

8-Flight Rules
Voliamo in VFR, quindi scriveremo una V. Ed è praticamente un campo fisso, visto che con il VDS (per ora) non si può volare IFR.

Type of Flight
Scriveremo G che sta per General, questo è un campo fisso per il VDS.

9-Number
Se voliamo in formazione (quindi uno solo farà le comunicazioni radio), scriveremo il numero di aerei. Nel nostro caso scriviamo 1 (voliamo soli).

Type of Aircraft
C'è un indicatore ICAO da 2 a 4 lettere/cifre per ogni aeromobile, per il P92 si potrebbe scrivere P92J che è l'indicatore del P92 certificato. Se non lo conoscete potete scrivere ZZZZ e poi nel riquadro 18 (che spiegheremo dopo), scrivere il tipo nel formato TYP/P92 Echo

Wake Turbulence Category
Possiamo sicuramente sempre scrivere L che vuol dire Light, Leggera. Anche se dovessere permettere un aumento di peso del peso massimo al decollo per gli ULM dubito che superererà i 7.000 Kg!
E' infatti dai 7.000 Kg in poi che un aeromobile diventa Medium!

10 Equipment
Qui bisogna specificare che tipo di equipaggiamento (avionica) si ha a bordo. Se si ha una radio ed un transponder C a bordo si scriverà S (c'è la barra / già stampata sul modulo) e C.
S sta per equipaggiamento radio/navigazione Standard, C per Transpoder C.
Ovviamente se avete il trasnpoder S, si scriverà S (sempre per Standard) e poi S (per transponder S).
Riassumendo:
S (barra già stampata sul modulo) C se con Transponder C
S (barra già stampata sul modulo) S se con Transponder S
Nel caso del nostro esempio sarà S/C.

13 Departing Aerodrome and Time
Bisogna scrivere il nome dell'Aeroporto nel formato ICAO, nel nostro caso è LILH, Voghera e lo stimato orario di partenza nel formato Zulu.
Nel caso si parta da aeroporto/aviosuperficie senza codice ICAO, va scritto ZZZZ in questo campo. Poi nel box 18 DEP/ (Nome dell'Aeroporto) Orario Stimato di Partenza in Zulu.
Per esempio, DEP/Aviosuperficie Spessa Po (Pavia) 1630

15 Cruising Speed
Va scritta la velocità. Possiamo scriverla in diversi formati, ma sempre riempiendo le 5 caselle. In altre parole va scritto nel formato:
K0180 che vuol dire 180 Km/h (notare che non bisogna lasciare lo spazio tra K e 180, ma lo 0).
oppure
N0100 che vuole dire 100 Nodi (di nuovo notare che non vengono lasciati spazi, ma lo 0).
Si può scrivere anche in Mach, nel formato M… va bè per ora nel VDS non credo ci sia bisogno!

Level
Quota altezza a cui si pianifica volare. Genericamente si può scrivere VFR, oppure in centinaia di piedi se voliamo per livelli:
F080 Livello di Volo 080, che vuol dire 8000 piedi con l'altimetro settato 1013
oppure
A045 che vuol dire all'altitudine di 4500 piedi.
E' più facile scrivere VFR!

Route
E' la rotta che intendete fare. Preferibilmente si utilizzano punti di riporto VFR, VOR, NDB, Aeroporti. L'importante è che vengano segnati i punti ogni (almeno) 30 minuti di navigazione pianificata.
Nel nostro caso potremmo mettere:
Piacenza-LIDU (ICAO per Aeroporto Carpi)-Minerbio (che è un punto di riporto VFR).

16 Destination Aerodrome and EET
Bisogna scrivere il nome dell'Aeroporto nel formato ICAO, nel nostro caso è Ozzano che non ha un indicativo ICAO. Si scrive quindi ZZZZ Quindi scriveremo nel box 18 DEST/Aviosuperficie Ozzano (Bologna) 1330. L'orario d'arrivo è sempre in Zulu.
Nel caso fosse un aeroporto, scriveremo l'indicatore ICAO, esempio Bologna Borgo Panigale, LIPE.

EET
E' lo stimato della durata del volo. Nel nostro caso la durata è stimata in 75 minuti, quindi scriveremo 01 15, 1 ora ed un quarto, appunto. E' importante questa informazione, perchè il meccanismo del piano di volo comincia ad attivarsi (in varie fasi sempre più pessimiste), basandosi sullo stimato di arrivo calcolato sul tempo previsto di percorrenza, qui dichiarato.

ALTN Aerodrome
E' l'aeroporto alternato che si è pianificato in caso di diversione (per maltempo, per esempio). In Italia normalmente non si mette nei piani di volo VFR, se vi viene richiesto, inseritelo, badando bene di non scrivere il primo aeroporto che capita, pensando che tanto non ne avrete bisogno: se scrivete un aeroporto che, per esempio, non accetta il traffico VFR, per esempio Roma Fiumicino, il piano di volo molto probabilmente verrà rigettato.
Può essere inserito anche un'aviosuperficie o aeroporto che non ha codice ICAO, la procedura è sempre la stessa. Scrivere ZZZZ in questo campo e nel box 18, scrivere, ALTN/Nome Aviosuperficie (senza orario naturalmente).

18 other Informations
E' dove confluiscono le informazioni di cui abbiamo detto sopra.

In quest'area deve anche essere scritto se avviene l'attraversamento di una FIR, cosa che avviene ogni volta che si va all'estero (non in questo caso). Si inserisce un EET (estimated elapsed time) con valore temporale rispetto al nostro stimato di decollo.
Se dobbiamo andare in Francia dalla Liguria sarà, per esempio:
EET/LFMM0035
Tradotto vuol dire che si stima l'attraversamento del confine con la FIR di Marsiglia LFMM dopo 35 minuti dal decollo.
Il formato è sempre lo stesso:
EET/ (FIR del Paese di destinazione) EET previsto.

Se attraversiamo un paese che è nella UE, ma non è in Area Schengen, scriveremo:
RMK/PAX AND CREW WITH PASSPORTS ON BOARD
Vuol semplicemente dire che avete con voi i documenti, in questo caso il passaporto. In questo modo eviterete di far Dogana (ma solo per i Paesi in UE, non in Area Schengen. Per Paesi UE, invece, non dovete scrivere questa formula).

Il piano di volo vale il giorno che lo compilate. Se lo compilate oggi, 10 Novembre 2007 e dovete volare il 12 Novembre 2007, dovrete qui scrivere:
DOF/20071112
Il formato è anno-mese-giorno.

19 Supplementary Information
Endurance, inserire l'autonomia in ore e minuti. Nel nostro caso 02 50.
Persons on board, numero di persone a bordo, mettere sempre lo 0, non lo spazio. Quindi nel nostro caso 001
Emergency Radio, dovete segnare le cose che NON avete. Quindi nel nostro esempio, il nostro P92 ha l'ELT, quindi segnerò con una / le due caselle UHF e VHF.
Survival Equipment, vale come l'Emergency Radio, segnate tutto quello che NON avete.
Dinghies, che sarebbero i canotti, se non l'avete, segnatelo con /. Vale il discorso di cui sopra.
Aircraft Colour and Markings, in Inglese, per esempio bianco e rosso, White and Red.
Remark, se non lo segnate con /, vuol dire che dovete dire qualcosa. Questo campo io lo utilizzo per scrivere il numero del mio cellulare con scritto MOBILE ON BOARD +393489999999.
Nel caso dimenticassi la chiusura del Piano di Volo, può essere che prima mi chiamino utilizzando questo numero, evitando conseguenze più gravi.
Pilot in command, scrivete il vostro nome e cognome (pilota, ovviamente)

Radio e transponder for dude

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