Dotazioni
Il battellino pesa e non serve a un nulla, le probabilita' di tirarlo fuori da un carrello fisso sono minime. Con le gambe dentro, avendo posto e disponibilita' di carico, ci penserei. Utile nel caso si possa installare in un vano raggiungibile esternamente all'aereo.
Il salvagente SEMPRE indossato. Se ne può usare uno di tipo marino NON AUTOMATICO (vi immaginate se si gonfia mentre siete a testa sotto ancora legati nell'aeroplano) perche' funge anche da imbragatura.
L'Elt portatile (Mini B 300 EPIRB) sempre in tasca e assicurato con una cimetta alla persona. Se ve lo potete permettere il "Mc Murdo 406 fastfind Plus" e' ancora meglio perche' comunica la vostra posizione GPS al sistema " Cospas-Sarsat satellites" che la rimbalzano ai centri di soccorso.
// (l'ELT a 121.5 verra' eliminato in un paio di anni probabilmente - http://www.equipped.com/406_GPS_beacon_test_report_2004.pdf) //
Infine, i fuochi, che poi sono un tubo lungo una ventina di cm che ha il fumogeno da un lato (giorno) e il pirotecnico dall'altro (notte).
Un paio d'anni fa due piloti commerciali sono venuti in Italia con un Mooney. Al ritorno gli ha piantato motore e sono ammarati nel golfo di Genova (loro dicono acqua nella benzina italiana, io dico ghiaccio al carburatore). Non sono riusciti a tirare fuori il battellino e sono rimasti in acqua solo col savagente. Poiche' avevano dato una posizione accurata nel "May day" , l'elicottero e' arrivato in zona rapidamente ma non riusciva a vederli. Ci ha messo oltre un'ora per trovarli e recuperarli.
Quindi fumogeni e abbigliamento visibile sono consigliabili comunque.
Per reperire questa roba non fatevi rapinare dai vari "Pilot Shops" ma andate sui siti "Marine Chandlers" (non italiani naturalmente) come per esempio http://www.marinescene.co.uk/.